I 22 momenti di gloria nella storia di Rafa Nadal

5 min. lettura
Pubblicato il 05/06/22

Aggiudicandosi il suo 14° Roland Garros, Rafa Nadal aumenta il suo vantaggio nella classifica dei giocatori più vincenti nella storia del Grande Slam. Vincendo gli Australian Open, a gennaio era diventato il primo uomo ad aggiudicarsi 21 titoli del Grande Slam nel singolare maschile - battendo il record di 20 detenuto da Roger Federer, Novak Djokovic e dallo stesso Nadal - e ora ha allungato il passo, portandosi a 22. Rivediamo qui 22 gloriosi momenti di storia di Nadal.

Roland Garros 2005

 

Un adolescente entra nella sala d'onore del Grande Slam! Nadal aveva avuto ottimi risultati sulla terra battuta in Europa, ma a 18 anni e disputando il suo primo French Open, era forse ancora troppo giovane per vincere un major? Tuttavia, il giorno del suo compleanno, l'ardito ragazzo mancino in maglietta smanicata e pantaloncini da pirata batté il n. 1 al mondo Roger Federer nelle semifinali, per poi battere il finalista a sorpresa Mariano Puerta in un altro match da quattro set, diventando campione del Grande Slam a 19 anni e due giorni. Davanti ai fotografi, diede un morso alla Coupe des Mousquetaires dando origine alla tipica tradizione di festeggiamento di Rafa.

Roland Garros 2006

 

La 60a vittoria consecutiva sulla terra battuta conquista la difesa del titolo. Quando Federer era in vantaggio su Nadal 6-1 e 40-0 dopo appena mezz'ora di finale, sembrava che la classe del maestro svizzero fosse prossima alla vitttoria. Nadal, però, aveva già dimostrato di saper gestire il gioco di Federer su tutti i terreni e, dopo essersi aggiudicato il secondo set, dominò il resto del match, bloccando l'ambizione di Federer di essere solo il terzo uomo nella storia a detenere tutti i quattro i titoli major contemporaneamente. Fu la prima sconfitta di Federer in una finale major.

Roland Garros 2007

 

Una storia molto simile a quella del 2006. Federer deteneva gli altri tre titoli del Grande Slam, e avendo battuto Nadal ad Amburgo quattro settimane prima, la sua prima vittoria su terra battuta verso lo spagnolo, era pronto a scrivere la storia. Tuttavia Nadal salvò 16 break point dei 17 a cui si trovò dovanti, non lasciando scampo a Federer. All'ultimo set decisivo, la finale sembrava sul filo del rasoio, ma Nadal riuscì ad aggiudicarsi il terzo titolo consecutivo. Sul podio, Nadal dichiarò: "Sono molto felice, ma molto triste per Roger. È un amico e un grande campione."

Acquista l'attrezzatura di Nadal

RPM Blast 12M RPM Blast 12M

tennis
€ 20,95 IVA inclusa

Roland Garros 2008

 

Probabilmente la più grande dimostrazione di empatia da parte di Nadal in una finale. Per la terza finale consecutiva nonché per il quarto anno consecutivo al Roland Garros, Nadal affrontò Federer. Batté lo svizzero nel primo game della finale, e dal 3-3 nel secondo set Nadal era inarrestabile, vincendo gli ultimi nove game e soccombendo in soli quattro in tutta la partita, lasciando Federer incredulo scuotendo la testa. “Oui, c’est moi”, disse Federer rivolto al pubblico alla cerimonia di premiazione, ovvero “sì, sono io”: il talento di Nadal lo aveva fatto sembrare tutta un'altra persona.

Wimbledon 2008

 

Uno dei match più drammatici nella storia del tennis. Nadal si aggiudicò i primi due set, ma Federer rimontò vincendo il terzo. Nadal aveva i match point nel tiebreak del quarto set, ma Federer trovò degli ottimi tiri, pareggiando e andando all'ultimo set decisivo. La pioggia continuava a interrompere il gioco nell'ultimo match prima del completamento del tetto retrattile del Centre Court, e sembrava che non sarebbero riusciti a terminare la partita entro la domenica sera, ma Nadal vinse 8-7, e con la luce del giorno che andava esaurendosi vinse il suo primo major fuori Parigi alle 21.17. Si presentò alla cena dei campioni di Wimbledon vestito con giacca e papillo all'una del mattino!

Australian Open 2009

 

Una finale da cinque set che Nadal avrebbe dovuto perdere dopo una semifinale da 5 ore e un quarto contro Fernando Verdasco il venerdì sera precedente, mentre il giorno prima Federer aveva battuto Andy Roddick in appena un'ora e un quarto. Nadal ammise di sentirsi stanco prima della finale, eppure vinse il primo e il terzo set, e per quanto Federer rimontò aggiudicandosi il secondo e il quarto set, Nadal si rivelò il giocatore di gran lunga più forte nel quinto, vincendolo 6-2 e diventando il primo spagnolo – uomo o donna – a vincere l'Australian Open. La cerimonia di premiazione viene ricordata tutt'oggi per come Nadal abbracciò un Federer in lacrime, per consolarlo.

Roland Garros 2010

 

Vendetta dopo la sconfitta dell'anno prima. Nel 2009, Robin Söderling batté Nadal al quarto turno, sfruttando un problema al ginocchio di cui stava soffrendo lo spagnolo. Fu la prima volta che Nadal perse al Roland Garros, ma un anno più tardi i due tennisti si incontrarono in finale e stavolta, senza i problemi al ginocchio, Nadal non era più così vulnerabile. Fin dall'inizio mostrò a Söderling chi era al comando, parando i potenti servizi dello svedese e vincendo con soli 10 game persi. Questo riportò Nadal in vetta ai ranking mondiali.

Wimbledon 2010

 

Un finale spento per una serie senza sconfitte. Dopo l'insuccesso nel difendere il titolo del 2008 nel 2009 a causa dell'infortunio, a Wimbledon Nadal portò a casa un'infilata di 14 match consecutivi aggiundicandosi il suo secondo titolo. Ebbe bisogno di andare al quinto set nel secondo e nel terzo round, per poi affrontare Tomas Berdych in finale dopo che il ceco aveva sconfitto Federer e Novak Djokovic ai quarti e in semifinale. Tuttavia, il ceco non aveva frecce da scoccare contro Nadal in finale e quest'ultimo, sfruttando tutta la larghezza del campo, vinse in due set affermandosi come vero dominatore su erba.

US Open 2010

 

Il Grande Slam della vita per lo specialista della terra battuta, stavolta alle prese con i campi rigidi di New York! Nadal andò all'US Open in qualità di campone di Roland Garros e Wimbledon, ma quando Djokovic sconfisse Federer in semifinale, l'obiettivo si fece sempre più distante poiché, per lui, battere il serbo è sempre stato più difficile che battere lo svizzero. Dopo tre set stancanti ma di alto livello, Nadal conduceva 2-1 e il match era ancora in bilico. Eppure Nadal aveva più cartucce da sparare, Djokovic si afflosciò nel quarto e Nadal si prese il set 6-2, diventando il sesto uomo a completare la rosa dei quattro major del tennis.

Roland Garros 2011

 

Un titolo per interrompere lo show di Djokovic. Djokovic rimase imbattuto tutto l'anno finché Federer non lo sconfisse in semifinale a Parigi. Quando Federer si trovò ad avere il set point nel primo set della finale, rischiò di aggiundicarsi la prima vittoria su Nadal al Roland Garros. Tuttavia Nadal salvò la situazione, vinse il set, e nonostante la vittoria di Federer al terzo set, sbloccò la finale viaggiando verso il sesto titolo francese, eguagliando il record di sei titoli vinti da Björn Borg tra il 1974 e il 1981. Fu l'unico titolo major che Djokovic non vinse nel 2011.

Roland Garros 2012

 

Una finale che dimostrò l'amore di Nadal per il sole. Mentre Djokovic cercava di tenersi tutti e quattro i titoli del Grande Slam contemporaneamente, Nadal tentavia di non farsi battere da Djokovic per il quarto major di fila. Il match iniziò sotto il sole cocente e Nadal vinse i primi due set. Tuttavia la partita fu interrotta dalla pioggia, il cielo si coprì, Djokovic vinse otto game consecutivi fino a vincere il terzo set e a trovarsi in vantaggio di un break nel quarto. Dopodiché la pioggia costrinse a interrompere il gioco per quel giorno e, tornati in campo il lunedì, Nadal era di nuovo di forma, diventando il primo uomo a vincere sette Roland Garros individuali.

Roland Garros 2013

 

Forse la più semplice tra le finali parigini, ma non così tanto. Il vero dramma arrivò in semifinale, quando Djokovic vinceva 4-1 su Nadal con un doppio break al quinto set, finché Nadal non reagì vincendo 9-7. Dopodiché, battere il fedele alleato in Davis Cup nonché n. 2 spagnolo David Ferrer fu un gioco da ragazzi e nessuno si aspettava per davvero che Ferrer desse del filo da torcere a Nadal sul Philippe Chatrier Court.

US Open 2013

 

Un match estenuante contro Djokovic con un palleggio da 74 colpi. Djokovic portò a casa il punto, ma la capacità di ripresa di Nadal gli fece riportare la partita in suo favore in men che non si dica. Dopo Djokovic ebbe avuto la meglio su Nadal per la maggior parte del 2011 e del 2012, questa vittoria in quattro set confermò che lo spagnolo aveva imparato a rispondere al serbo, principalmente giocando molto vicino alla linea di fondo rispetto a prima. Fu molto simile alla finale 2010 a Flushing Meadows, quando Djokovic si prese il secondo set ma cedette al quarto dopo che Nadal si fu aggiudicato un vantaggio di 2-1 e finì per vincere il quarto set 6-1. Si trattò della sesta vittoria su Djokovic nelle sette partite precedenti.

Roland Garros 2014

 

Un 14° major per ugagliare il punteggio di Pete Sampras che, quando fu segnato nel 2002, sembrava irraggiungibile. Stavolta Nadal era dovuto rimontare da un set di svantaggio nella finale contro Djokovic, e a quel punto il servo non aveva perso nessuna delle 35 precedenti finali dopo aver vinto il primo set. Tuttavia Nadal rimontò a secondo e la sua precisione frustrò Djokovic al punto da fargli spaccare la racchetta. Proprio come nel 2012, la pioggia incombente sembrava essere sul punto di aiutare Djokovic, ma non fece altro che spronare Nadal mettergli ancora più pressione al quarto set, i servizi di Djokovic lo tennero in partita a 4-5, finché non sbagliò due volte il match point, proprio come successo alla finale del 2012.

Roland Garros 2017

 

Che rimonta per questo uomo leggendario! Dopo essersi fatto stracciare da Djokovic ai quarti nel 2015 e il ritiro per infortunio nel 2016, molti pensavano che Nadal fosse ormai al capolinea, anche a Parigi, ma riuscì a rimontare diventando il primo uomo a vincere per 10 volte un titolo individuale al Grande Slam e solo il secondo a vincere 15 major, il tutto senza perdere un set in sette partite. La finale contro Stan Wawrinka fu una delusione, in parte perché Wawrinka e Andy Murray avevano giocato una semifinale da maratona che gli aveva causato infortuni a lungo termine. Nadal, invece, era in una forma così smagliante che pure un avversario in piena forza avrebbe fatto fatica a racimolare qualcosa di più dei sei game vinti da Wawrinka.

US Open 2017

 

Il primo titolo su campo duro dopo più di 3 anni e mezzo. Con l'infortunio di Wawrinka e Djokovic, Nadal e Federer sembravano pronti a disputare la loro primissima partita agli US Open, dove Nadal raggiunse la semifinale. Ma Federer perse contro Juan-Martin del Potro ai quarti, Nadal sconfisse del Potro alle semifinali per poi stracciare il finalista più alto nella storia del Grande Slam, Kevin Anderson, in una finale a due set. In poche parole, Federer e Nadal si erano spartiti due titoli a testa dei quattro major del 2017, rispettivamente all'età di 36 e 31 anni.

Roland Garros 2018

 

Un crampo al polso fu l'avversario più temibile per Nadal. In confronto, l'11o titolo Roland Garros di Nadal sembra una pura formalità, soprattutto vista l'assenza di Federer e con Djokovic ancora in ripresa dai suoi problemi al gomito, tuttavia in finale Nadal si trovò di fronte all'unico giocatore che lo aveva sconfitto su terra battuta negli ultimi due anni, Dominic Thiem. I primi nove game furono un testa a testa, ma poi Nadal staccò l'avversario nel game finale, anzi, l'ostacolo più grande sembrava essere un crampo al polso sinistro che al terzo set gli fece chiamare l'allenatore; alla fine, però, riuscì ad arrivare alla vittoria perdendo appena nove game.

Roland Garros 2019

 

Attenti a non stuzzicare il leone! Si è trattato di un torneo in cui ci si aspettava che Djokovic fosse al pari di Nadal: era il n. 1 al mondo e stava giocando alla grande, ma si spense in semifinale perdendo contro Thiem in due giorni. Dato che Nadal aveva sconfitto Federer nell'altra semifinale sotto un vento sferzante, si ripresentò la finale dell'anno precedente Thiem-Nadal. Thiem si era fatto le ossa rispetto al 2018, si aggiudicò il secondo set 7-5 andando al set decisivo: tutto era pronto per una gara da brividi. Tuttavia, la situazione stuzzicò il leone dormiente e Nadal ruggì portandosi a casa il terzo e il quarto set 6-1 6-1, e diventando il primo giocatore – uomo o donna – a vincere lo stesso major per 12 volte, battendo il record di 11 titoli stabilito da Margaret Court in Australia.

US Open 2019

 

Tra le finali individuali migliori degli ultimi anni. Nadal si trovò ad affrontare Daniil Medvedev, che era in forma smagliante dopo aver dominato i tornei precedenti su terreno duro e aver domato il turbolento pubblico newyorchese, che lo aveva fischiato a inizio torneo. Nadal era in vantaggio di due set e un break, ma Medvedev rimontò vincendo il terzo e il quarto. Nadal servì allo 0-1 nel quinto, si guadagnò due break point, ma dopo esserseli portati a casa dimostrò a Medvedev ciò che aveva dimostrato a molti altri giocatori nel corso dell'anno: se perdi un'occasione contro Nadal, lui te la farà pagare. Nadal sbaragliò il game successivo accaparrandosi per 6-4 una finale mozzafiato al quinto set.

Roland Garros 2020

 

Il titolo della pandemia, vinto su un campo familiare nel mese molto poco familiare di ottobre. In molti hanno pensato che il fresco del primo autunno, in cui si tenne il Roland Garros per recuperare le date perse durante la pausa causata dal Covid-19, avrebbe sfavorito Nadal, ma il suo livello di gioco nella finale contro Djokovic fu probabilmente il più alto della sua carriera. Djokovic vinse più game di quanti Federer ne avesse vinti nel 2008, ma Nadal giocò meglio.

Australian Open 2022

 

Il 21° titolo da record, conquistato in circostanze eccezionali in uno dei tornei più folli. Rafa si aggiudica diverse match tosti di filato fino alla finale contro Medvedev, fra cui un quarto di finale da quattro ore contro Denis Shapovalov, producendo poi uno spettacolo sbalorditivo con una rimonta da due set di svantaggio alla vittoria in cinque set in cinque ore e 24 minuti. 17 anni dopo il suo primo titolo al Grande Slam, Rafa ha sollevato la 21a coppa della carriera, diventando il tennista più titolato nella storia.

Roland Garros 2022

 

Un altro titolo incredibile nonostante tutti i suoi precedenti successi. Non solo Nadal era la testa di serie numero cinque, era chiaramente il terzo favorito dopo Djokovic e la sorpresa dell'anno Carlos Alcaraz, a sua volta membro della famiglia Babolat, che ha emulato la primavera europea del 2005 di Nadal, culminata nel suo primo titolo parigino.

Prima del Roland Garros, Nadal aveva perso diverse settimane alle prese con un infortunio alle coste e, dopo la sua sconfitta a Roma, aveva ammesso che il suo problema cronico al piede si era riacutizzato. Ha tuttavia dimostrato ancora una volta di essere un grande campione e di sentirsi a casa nel suo regno a Parigi.

Andare al quinto set con Félix Auger-Aliassime al quarto turno era sembrato un campanello d'allarme, ma Nadal ha superato brillantemente Djokovic nei quarti di finale, quindi ha battuto in semifinale Alexander Zverev, che si era liberato di Alcaraz, per poi sconfiggere Casper Ruud in tre set in finale.

This is greatness.

 



Acquista l'attrezzatura di Nadal

RPM Blast 12M RPM Blast 12M

tennis
€ 20,95 IVA inclusa